| La fabbrica degli orrori |
| Frank Cauldhame, il diciassettenne protagonista della Fabbrica degli orrori, è uno dei |
| personaggi più cattivi della letteratura, non solo contemporanea. Frank uccide: a sangue |
| freddo, minuscoli insetti e innocenti bambini. Frank odia: il padre, ex hippy con manie da |
| scienziato pazzo; la madre, che lo ha abbandonato subito dopo averlo messo al mondo; |
| tutte le donne, quasi tutti gli uomini e la maggior parte degli animali. Ha un fratello, |
| maniaco incendiario appena uscito dal manicomio (le cui vittime preferite sono i cani). E |
| ha un amico, Jamie il nano, con cui beve birra al pub. Frank non piace a nessuno e |
| nessuno piace a lui, in realtà non piace nemmeno a se stesso, e sull’isolotto scozzese sul |
| quale vive da recluso vive una vita scandita da complessi rituali, plasmati sulla base di |
| una personalissima religione… |
| Una favola inquietante di «educazione alla violenza», un romanzo micidiale che mescola |
| l’universo giovanile a un immaginario allucinato al limite dell’incubo. |
| Vegetti |