| I giocattoli della pace |
| Bambini imprevedibili e perversi, vecchie duchesse impegnate nel rito del tè, loquaci |
| signore che dissertano di giardinaggio, di spettri, che vivono di pettegolezzi trasformando |
| ogni insignificante accadimento in un sublime e interminabile argomento di conversazione. |
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| E poi regole ed etichette, personaggi stravaganti o maniaci, nobili eccentrici raffigurati |
| con malizia e oggetto di un sofisticato e sottile umorismo. Un umorismo per niente |
| superato, che se ha per bersaglio l'età edoardiana, travolge irriverentemente i falsi status |
| sociali di tutta una società. |
| Pieni di brio, caustici, canzonatori, questi racconti, mai tradotti in italiano, ripropongono |
| Bonazzi |