| Millemondiestate 1992: 1 romanzo brevi e 18 racconti |
| Ventun anni dopo la sua nascita, il Millemondi estivo rappresenta ancora, per |
| l’appassionato italiano, il più ricco appuntamento con la fantascienza alla vigilia delle |
| vacanze. Nel tempo la sua formula è cambiata, e oggi, anziché pubblicare romanzi già |
| famosi, offre ai suoi lettori una panoramica del racconto breve di fantascienza, tratto |
| dalle pagine delle riviste americane. C’è poi un contributo italiano in ogni volume, e non |
| manca neanche questa volta. Quanto agli autori, basterà dare una rapida scorsa all’indice |
| per rendersi conto della loro corposità: Brian W. Aldiss, Bob Shaw, Christopher Priest, |
| Henry Slesar, Bruce Sterling, Brian Stableford, Orson Scott Card. L’autore italiano, invece, |
| e Paolo Brera. Una carrellata lunga su due importanti scuole della fantascienza moderna |
| (quella inglese e americana) e una varietà di temi che vanno dallo spazio, al tempo, al |
| mondo di oggi e di domani visti con l’occhio deformante – ma non troppo – della science |
| fiction. |
| Tellini |