| Le radici del male. 11 racconti |
| I fiori del male perseguitano, con avida pertinacia, i coraggiosi protagonisti di |
| quest’antologia all’insegna del verde. A cominciare dal mostruoso SEME DAL SEPOLCRO |
| (The Seed from the Sepulchre) di Clark Ashton Smith, in cui una pianta extraterrestre |
| s’innesta orribilmente sul tronco umano. Non le è da meno LA STRANA ORCHIDEA (The |
| Flowering of the Strange Orchid) di H.G. Wells, che però si limita a succhiare il sangue. Ma |
| il fiore più bello della nostra velenosa serra è Beatrice, LA FIGLIA Dl RAPPACCINI |
| (Rappaccini’s Daughter) che esce fresca e voluttuosa dalle pagine del capolavoro di |
| Nathaniel Hawthorne. E che accadrebbe se le piante decidessero di attaccare in massa il |
| genere umano? È quello che si chiede David Keller in GUERRA ALL’EDERA! (The Ivy War), |
| dove per sconfiggere l’invasione vegetale occorrerà mobilitare tutto l’esercito degli Stati |
| Uniti. Psicologici, invece, sono i problemi che si pone John Collier in PENSIERI VERDI |
| (Green Thoughts) e Fritz Leiber nel memorabile GIARDINO DEL MALE DEL DOTTOR ADAMS |
| (Dr. Adams’ Garden of Evil), entrambi imperniati su uno sconcertante quesito: può l’uomo |
| fondersi con la pianta? Prima di tuffarvi nella lettura di questi, e degli altri racconti |
| dell’antologia, sappiate che la risposta a questa domanda è molto meno remota di quanto |
| si creda. La troverete addirittura nel «Panorama internazionale». |
| Tellini |