| Inverno Horror 1992. Vampiri. 17 sanguinosi racconti |
| In molti possiamo definirci "creature della notte": lavoriamo a ore |
| impossibili, sediamo volentieri davanti a una scatola diafana che illumina i |
| nostri volti di un alone cadaverico, soffriamo d'insonnia e qualche volta ci |
| facciamo prendere dai più strani desideri. Ma nella vasta tribù dei |
| nottambuli, cui in tanti apparteniamo, corre una sottile linea di |
| demarcazione: al di qua della linea si è ancora uomini, donne, creature che |
| vivono "un tempo preso a prestito". Aldi là della barriera, invece, si vive |
| per sempre, non si rispetta nessuna regola, si seguono le leggi della |
| concupiscenza più sfrenata. È questo, in sostanza, che divide gli uomini dai |
| vampiri. Per inciso, questa ricca antologia non è dedicata agli uomini ma ai |
| loro fratelli (e sorelle) immortali. C'è tutto: dove trovarli nel caos della |
| metropoli, come rubargli la bara in cui sono costretti a giacere di giorno, |
| dove trafiggerli con un paletto acuminato o, se si preferisce, come farsene |
| conquistare. |
| Avventure esotiche, erotiche, violente, ai confini della magia, nella zona |
| crepuscolare dell'inesauribile desiderio vampiro. |
| Gravina |