| L'elisir di lunga vita |
| Raoul de Navery è lo pseudonimo di Marie Eugenie [in realtà: Eugénie-Caroline] Saffray, |
| nata a Ploermel, in Francia, nel 1831 [in realtà: 1825], e morta a La Fere 54 [quindi: 60] |
| anni dopo. È una scrittrice popolarissima di romanzi drammatici e avventurosi. Ce ne ha |
| lasciati una settantina, di cui le Edizioni Paoline hanno pubblicato nella collana ĢIl |
| focolareģ, oltre il presente, i seguenti: Sepolta viva, Il Bambino Azzurro, Giovanni Canadà, |
| Selvaggia, Il forzato, La moglie del condannato, Il perdono dell'artista, Sulla strada |
| dell'abisso. |
| Cottogni |