| La fonte magica |
| Eliott, un ragazzino californiano di dieci anni, mentre gioca nel giardino di casa si imbatte |
| in un piccolo extraterrestre, rimasto abbandonato da un’astronave durante una spedizione |
| sulla Terra. La fantasia del bambino rimane colpita da E.T., come verrà chiamato lo |
| strano personaggio: corpo marroncino a forma di pera, testa enorme, schiacciata e |
| rugosa come quella di una tartaruga, il piccolo mostro è impaurito di trovarsi nel mondo |
| degli uomini e manifesta un grande bisogno di protezione e di aiuto. Ma tra Eliott ed E.T. |
| si sviluppa un sentimento di profonda amicizia che porterà a una serie di episodi |
| commoventi e nello stesso tempo comici: anche i coetanei del ragazzino infatti prendono |
| in simpatia l’extraterrestre, solidarizzano con lui, lo difendono dal mondo, spesso ostile, |
| degli adulti, fino a progettare e favorire il suo ritorno al pianeta d’origine. Il racconto si |
| basa sulla sceneggiatura dell’omonimo film di Steven Spielberg (lo stesso regista di «Lo |
| squalo», «Incontri ravvicinati del terzo tipo» e «I predatori dell’arca perduta»), che in Usa |
| ha superato tutti i record d’incassi della storia della cinematografia mondiale. Tradotto in |
| quattordici lingue, il libro di questo originale racconto fantascientifico ha raggiunto il |
| primato tra i bestsellers statunitensi. |
| Cottogni |