La mano

Martin Trask è un disegnatore di fumetti di grande successo: ha una bellissima casa, una

moglie attraente, Ruth, e una bambina di otto anni, Sophie, che adora. Martin ha un

incidente automobilistico e quando si risveglia in ospedale scopre di avere perso la mano

destra. Entro breve tempo perde anche il suo lavoro e il rapporto con la moglie e la figlia

si deteriora. Quando il suo studio brucia misteriosamente Martin si trasferisce con la

famiglia a New York. Là Ruth, alla ricerca di una nuova indipendenza, entra a far parte di

un gruppo che si dedica alla meditazione, al Ching e a riunioni di autocoscienza e conosce

Pierre, un giovane francese, che solletica il suo interesse.

Martin si rende conto che il rapporto fra la moglie e Pierre non è tanto spirituale quanto

Ruth pretenderebbe, ma non essendo un uomo che rinuncia passivamente a quanto pensa

che gli appartenga decide di battersi con tutta la sua volontà per riportare l'ordine nella

sua esistenza. Misteriosamente i suoi desideri si concretizzano. A partire dall'incendio del

suo studio fatti sempre più strani si succedono gli uni agli altri, ciascuno espressione dei

desideri inconsci di Martin e apparentemente inspiegabile. Nella necessità di mantenere la

famiglia, Martin accetta l'incarico di insegnante in un college in California, mentre la

famiglia riinane a New York. Nella desolata atmosfera del piccolo college la misteriosa

volorità di Martin continua a operare. Una giovane donna, Stella Roche, bella e

stranamente passiva, diviene sua amante e scompare misteriosamente quando la famiglia

di Martin arriva per festeggiare il Natale. La moglie di Martin è assalita da un vagabondo

che non lascia tracce sul terreno innevato.

Anche Sophie, la figlia, viene terrorizzata da un'invisibile creatura. Martin, posto davanti

all'inesplicabile, giunge a una macabra conclusione. In questo romanzo l'autore, con

estremo realismo e in un clima di crescente suspense, esplora le profonde e sconosciute

capacità, psicologiche più che soprannaturali, della mente umana, riuscendo a tenere

avvinto il lettore fino alla incredibile quanto razionale conclusione. Da questo libro è tratto

l'omonimo film Orion interpretato da Michael Caine.

Cottogni