| Abarat. Giorni di magia, notti di guerra |
| Il viaggio oltre ogni immaginazione ... non è ancora terminato. Sono trascorse solo otto |
| settimane da quel fatidico giorno in cui una tempesta improvvisa quanto incredibile ha |
| scagliato Candy Quackenbush da Pollipoli, la noiosissima cittadina del Minnesota in cui vive, |
| su Abarat, il magico arcipelago in cui ogni isola è una diversa Ora del giorno, e le Ore sono |
| venticinque. Otto settimane stupefacenti che l'hanno cambiata: Candy avverte dentro di sé |
| una forza e un coraggio che non avrebbe mai pensato di possedere, ha pronunciato parole di |
| potere che una qualunque ragazza dell'Altromondo non dovrebbe conoscere. Durante il suo |
| peregrinare di isola in isola ha visto cose che nessun essere umano potrebbe immaginare, ha |
| navigato per mari infestati da orride creature, ha ammirato gli strani fenomeni che accadono |
| su quel bizzarro arcipelago, le costellazioni cadere lentamente dal cielo, e la luna richiamare |
| lente processioni di pesci dai tristi occhi d'argento. Ha combattuto Christopher Carogna, che |
| vuol far scendere la Notte permanente su tutte le isole, e la sua tremenda nonna Mater |
| Motley, potentissima strega che controlla gli elementi e che la vuole morta. Ma nel breve |
| tempo in cui ha viaggiato tra le Ore Candy ha cominciato a capire: è Abarat, quel mondo così |
| stranamente familiare, al quale per una ragione che ancora non riesce a comprendere si |
| sente indissolubilmente legata, che la sta cambiando. Del resto anche lei, a modo suo, ha |
| sortito un effetto sulle vite che ha sfiorato: come se, nelle sue vicinanze, le regole |
| prestabilite dell'universo nel quale è arrivata venissero ribaltate. Ecco perché Candy teme |
| che prima o poi succeda qualcosa di davvero tragico e decide di lasciar andare tutto, di dire |
| addio ai nuovi amici che l'hanno accompagnata in quell'impresa e le sono diventati così cari, e |
| che forse hanno la risposta alla domanda che lei ha appena cominciato a formulare, l'enigma |
| più difficile per chiunque: "Chi sono?" Ma non è ancora tempo, per lei. Mentre giace |
| addormentata sull'isola bestia, Candy sorride tra sé: la visione le sta dicendo che è di nuovo |
| nelle isole, perché c'è ancora tanto da vedere, tanto ancora da imparare. Tanto ancora da |
| essere... |
| Così finisce "Giorni di magia, notti di guerra", il secondo libro di Abarat, grandioso progetto |
| multimediale ideato dal geniale Clive Barker: quattro romanzi, quattro film (per i quali la Walt |
| Disney ha sborsato l'astronomica cifra di 12 milioni di dollari), una serie televisiva, un parco |
| tematico. Atmosfere magiche degne dei migliori classici della fantasia che si combinano al |
| cupo immaginario gotico, storie incredibili che hanno come sfondo un universo stregato dagli |
| scenari terrificanti, e tuttavia bellissimi, un mondo dove tutto è possibile "perché i sogni |
| hanno il potere di cambiare la realtà": questi gli ingredienti sapientemente manipolati da |
| Barker, insuperabile maestro del fantastico, un autore che possiede la magia di farci "entrare" |
| nelle sue pagine per vivere la vera avventura. |
| Vegetti |