La casa d'inferno

Il dottore Barrett, indagatore dell'occulto che anticipa per molti versi il nostrano Dylan

Dog, ma che non crede ai fantasmi, viene chiamato da un vecchio miliardario americano,

Deutsch, e incaricato di trovare prove che dimostrino l'esistenza di una vita oltre la

morte, svelando così i misteri dell'oltretomba. Per soddisfare questo desiderio estremo,

che non nasconde chiare implicazioni religiose, sul punto di raggiungere la massa dei più,

Deutsch è disposto a spendere qualsiasi cifra. Barrett ha a sua disposizione tutti gli

strumenti necessari e l'aiuto di due medium, Florence e Fischer: ma soprattutto ha a

disposizione una vera casa infestata, nascosta nelle nebbie del Maine, dalle finestre

murate e disabitata da molti anni.

Nel breve volgere di una settimana - il lasso di tempo concesso dall'originale miliardario

Deutsch per svelare il mistero della Casa d'inferno - Barrett e gli altri ingaggiano una lotta

senza quartiere contro forze occulte che sembrano invincibili. Fanno la conoscenza della

storia maledetta e del suo ultimo proprietario, Belasco, un depravato che ne aveva fatto il

centro dei suoi piaceri perversi, in un crescendo pauroso e straordinariamente

coinvolgente, che stronca la vita dell'indagatore dell'occulto e della bella medium

Florence.

Il mistero viene alla fine svelato, nella sua intricata complessità, intessuta di rancore e di

odio, pagando un prezzo altissimo, che non riesce tuttavia a offrire una risposta definitiva

alla domanda di Deutsch: se cioè l'oltretomba sia una realtà inequivocabile o non si tratti

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