| L'ultimo orco |
| Un’ombra cupa, una terribile minaccia si stende sul Mondo degli Uomini: |
| gli Orchi, che si abbattono come cavallette sulle città, radendole al suolo e trucidandone |
| gli abitanti. Il Capitano Rankstrail della cavallerìa leggera di Daligar vede il dolore spandersi |
| come olio bollente, vede la disperazione annichilire gli animi, e giura a se stesso che |
| nessun Orco potrà di nuovo infestare e uccidere. Ma ecco che qualcuno gli da ordine di |
| andare a caccia di un altro nemico, di sventare una nuova minaccia: e il Capitano |
| Rankstrail incontra Yorsh, l'Ultimo Elfo mentre, fuggiasco, trascina verso la salvezza un |
| esercito di diseredati, pronti a combattere piuttosto che tornare a una vita di stenti. |
| Due strade che si incrociano per dare vita alla nuova stagione della speranza e del |
| riscatto; due vite segnate dalle scelte, dal senso di giustizia, dall'amore. Ognuno è |
| artefice del proprio destino: e Rankstrail imparerà che Orco non è solo chi per disgrazia si |
| ritrova cieco e brutale portatore di odio, ma è soprattutto chi, con calcolato cinismo, |
| sceglie la via della barbarie e della morte. Eroe potente e indimenticabile, cupo quanto |
| Yorsh è limpido, Rankstrail ci accompagna nel memorabile passaggio da un mondo di idee a |
| un mondo di carne e ossa; dal mondo dei destini segnati a quello delle scelte. Scritta con |
| stile travolgente, dove ogni parola riacquista peso e significato, un'epica rovente e |
| impetuosa, fatta di sangue e battaglie, pietà e tenerezza; un mondo dove non c'è posto |
| per eroi di carta, ma per Uomini e Donne liberi e consapevoli, in un superbo tributo ai |
| grandi temi dell'umanità. |
| Cottogni |