| Atto d'amore |
| Vent’anni fa si apriva la drammatica (e spettacolare…) stagione dei serial killer: |
| «Una nuova specie, un mutante sociale. Un prodotto della nostra civiltà, un uomo |
| moderno, capace di sopravvivere nella nostra insensibile società tecnologica». Cosí scrive |
| Joe R. Lansdale in Atto d’amore, l’opera con cui esordisce nel 1981, una potente miscela |
| di giallo, noir e commento sociale, «un romanzo importante» come afferma Andrew Vachss |
| nell’introduzione, che anticipa e contiene tutti i libri e i film che verranno dopo, pronti a |
| celebrare il fascino dei serial killer contemporanei. |
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| Per le strade di Houston si aggira un moderno Jack lo Squartatore, e Marvin Hanson e Joe |
| Clark sono i poliziotti incaricati dell’indagine. Hanson in particolare, un detective nero, è |
| disgustato dagli omicidi, dalla loro ripugnante violenza, e si dedica alla caccia con un |
| sentimento di vendetta personale. Ma l’inchiesta è un tuffo nel dolore e nell’ambiguità, un |
| itinerario in cui è facile perdere la ragione e trasformarsi a propria volta in ciò che piú si |
| odia… |
| Vegetti |