| Il castello di Otranto [Una Storia gotica] |
| Edito per la prima volta nel 1764 e presentato come la traduzione di una storia italiana del |
| tempo delle crociate, "Il castello di Otranto" è il primo esempio di romanzo gotico; esso |
| inaugura quel gusto per un medioevo notturno e sepolcrale, popolato di terrificanti |
| fantasmi e di eventi prodigiosi, di ven |
| dette e di antiche profezie che influenzerà profondamente tutta la letteratura europea. |
| "Sai, le visioni sono sempre state la mia terra," scriveva Walpole a uno dei suoi più vecchi |
| amici "e lungi dall'essere invecchiato abbastanza da questionare sulla loro vacuità, sono |
| prossimo a credere che non ci sia saggezza più grande di scambiare ciò che chiamiamo la |
| realtà della vita con i sogni. Antichi castelli, antichi quadri, antiche storie e le chiacchiere |
| degli anziani ci riportano a vivere in secoli passati che non possono deluderci." |
| Vegetti |